Il Premio Francovich 2016 alle Catacombe di Napoli e alla Basilica di Siponto

basilica paleocristiana

Il premio dell’anno 2016 intitolato alla memoria dell’archeologo fiorentino Riccardo Francovich è stato assegnato alle Catacombe di Napoli ed alla Basilica Paleocristiana di Siponto. Perchè due vincitori? A partire dallo sorso anno, oltre alla Commissione Giudicatrice presieduta Giuliano Vole (presidente SAMI e MiBACT) e composta da vari professori ed esperti di archeologia e storia, le votazioni sono state estese anche al pubblico. Infatti chiunque aveva la possibilità di votare tra i siti proposti quale fosse il migliore, tramite una pagina internet nella quale era necessario inserire i propri dati e quindi effettuare la propria scelta.

Come negli anni passati, anche quest’anno erano stati scelti 7 siti archeologici che potevano essere votati che, in rigoroso ordine alfabetico, sono i seguenti:

  • Ascoli Piceno, Museo dell’Alto Medioevo: 13 – 778
  • Loppio (TN), Area archeologica attrezzata: 3 – 352
  • Napoli, Catacombe San Gennaro/San Gaudioso: 62 – 6983
  • Roma, Santa Maria Antiqua (Foro Romano), allestimento multimediale: 31 – 1192
  • San Giovanni Valdarno (AR), Museo delle Terre Nuove: 10 – 238
  • Savona, Civico Museo Archeologico e della città di Savona (Museo del Priamàr): 40 – 2987
  • Siponto (FG), Area di Santa Maria: 26 – 18025

Per ogni voce, di fianco il nome del museo ci sono i punteggi delle votazioni ottenute. La prima cifra sta ad indicare il punteggio attribuito dalla votazione della Commissione Giudicatrice, mentre la seconda indica il voto online dei cittadini italiani che hanno partecipato alle votazioni in rete.

Si può quindi evincere da queste votazioni che i due vincitori del premio per l’edizione 2016 sono le Catacombe di San Gennaro e San Gaudioso per la votazione dei soci e la Basilica paleocristiana di Siponto (Area di Santa Maria) per la votazione online (con più di 18mila voti).

L’iniziativa del voto pubblico ha avuto un seguito di tutto rispetto: le votazioni online sono state in totale circa 30mila, grazie anche alle varie condivisioni dell’iniziativa su social network come Facebook e sui vari gruppi whatsapp circa il votare l’uno piuttosto che un altro sito archeologo in gara. Queste sono ottime iniziative che sensibilizzano i cittadini italiani, specialmente quelli che abitano a pochi passi da questi spettacolari siti ed a volte non ne conoscono neanche l’esistenza, colpa della poca informazione territoriale e nazionale.

Hanno vinto quindi le due opere migliori:

Le Catacombe di Napoli per l’incredibile portata di archeologici storici ma soprattutto per la gestione che se ne sta facendo attualmente, con don Antonio Loffredo a guida di un gruppo con il quale organizza visite guidate, sia per le catacombe di san Gennaro, che per quelle di san Gaudioso. Una gestione che per l’anno 2016 ha fatto registrare qualcosa come 100mila visite totali del sito, davvero un ottimo traguardo raggiunto.

La basilica paleocristiana di Santa Maria Maggiore di Siponto, in provincia di Foggia, con la realizzazione di una incredibile basilica interamente realizzata in metallo, unica nel suo genere artistico. L’ideatore dell’opera è l’architetto Edoardo Tresoldi, già vincitore del premio speciale ‘Re Manfredi’, per aver progettato l’installazione ed aver rilanciato il turismo sipontino.

Le due opere succedono alla vittoria dello scorso anno dell’Archeodromo e Parco della Fortezza Medicea di Poggibonsi. La cerimonia di premiazione è prevista a Firenze tra il 16 e 17 Febbraio 2017, in occasione della manifestazione tourismA 2017 e dell’inizio della XIII Incontro Nazionale di Archeologia Viva.