Cos’è la pseudoscienza? Scopriamolo insieme

Tutto ciò che è estraneo al metodo scientifico può esser definito pseudoscienza. Ma cos’è nel dettaglio una scienza e che cos’è una pseudoscienza? La scienza è tutto ciò che ci viene proposto in termini di pensiero e teoria, dimostrabile e dimostrato con una serie di argomentazioni accomunate da un metodo rigoroso. Questo è ciò che porta alla legittimazione pratica di una teoria. La Pseudoscienza, invece, è di fatto l’esatto contrario. Ma quando è che ci troviamo di fronte a una pseudoscienza, e soprattutto perché nonostante il progresso continua ad essere tra noi?

Le origini della pseudoscienza

La pseudoscienza, che ha origine a metà ottocento, propone la teoria ma senza lasciarla passare per le prove del metodo scientifico che possono dimostrare tale teoria. La pseudoscienza, pertanto, non va ad applicare quella prova scientifica che riesca in qualche modo a renderla in modo inequivocabile veritiera e concreta.
I concetti di scienza e pseudoscienza, come si può immaginare, sono in pieno contrasto e opposizioni. Se si esclude la psicoanalisi, sulla cui reale identità non è ancora certa la posizione del mondo scientifico, il limite tra le due metodologie, resta di fatto la teoria dimostrata in prova.
La pseudoscienza, pertanto, si può reputare tale quando c’è una teoria che vuol dimostrare qualcosa, ma non c’è una prova razionale per la dimostrazione.

Generalmente poi, le caratteristiche di ciò che si tende a classificare come pseudoscienza, tendono ad omologarsi, concentrandosi quindi nel ritrovare dei tratti comuni tra le varie tesi sostenute da questa categoria, comuni punti nella diffusione di pseudoconcetti, pseudo affermazioni e tutto ciò che non ha nulla di effettivamente concreto.
Ecco qui di seguito alcune nozioni fondamentali che vanno a contraddistinguere le teorie della pseudoscienza, senza alcuna fondamenta scientifica:

  • Affermazioni vaghe, utilizzate nelle argomentazioni di tesi quasi sempre difficilmente dimostrabili
  • Utilizzo e modalità di diffusione delle tesi spesso tendenti alla classificazione non affidabili.
  • Affermazioni spesso prive di alcun significato e per l’appunto di alcuna valenza scientifica.
  • Tendenza ad affidarsi ad improbabili teorie del complotto, nel momento in cui la propria teoria viene considerata di scarsa o nessuna rilevanza.
  • Tendenza a non accettare il rifiuto delle teorie proposte e di mostrarsi, quindi, del tutto estranei alla civile discussione scientifica.

Tra le più note pseudoscienze, troviamo l’omeopatia, la grafologia , il creazionismo, la lottologia, l’archeologia misteriosa, le medicine alternative e l’intelligent design, ma in realtà nel mondo odierno esistono anche altre pseudoscienze, del tutto fuori controllo e con dei veri e propri movimenti al seguito, come ad esempio quello dei terrapiattisti.

Accanto alla pseudoscienza, con caratteristiche analoghe nei tratti, troviamo la pseudostoria. Il concetto, è  molto simile a quello di pseudoscienza. Nella pseudostoria si considera una teoria storica, senza però passare per ciò che si intende come convenzione acquisita, ad esempio le pratiche storiografiche classiche. Il risultato è che spesso, come conseguenza naturale, la teoria stessa appare poco credibile o per niente credibile.

Anche in questo caso, caratteristiche comuni, si presentano nei vari esempi di teorie pseudostoriche. Si va dal non utilizzo dei canali ufficiali, alla presenza di una specifica e chiara connotazione politica e ideologica che pretende l’affermazione di una determinata teoria.
Anche in questo caso ci si può sempre imbattere in comunanza con le varie teorie complottistiche, poichè indotti psicologicamente a sentirsi vittime di qualcosa che mina la propria credibilità e quindi spinti ad immaginare un qualcosa di enorme pendente sopra le teste degli uomini, pronta a condizionarne l’intera esistenza. Inoltre, difficoltà evidenti, tra le caratteristiche di tali teorie, a dimostrare quanto teorizzato.

Avvicinarsi alla pseudoscienza, implica non tanto il dubbio, ma quantomeno la natura stessa di tali affermazioni, spesso come accennato non supportate da altrettanto valide argomentazioni pratiche. La pseudoscienza ha una natura alternativa, ovvero di un qualcosa che va oltre i canoni comuni di accettazione e ciò che non si legittima attraverso pratiche, convenzioni e dinamiche ufficialmente accettate.